L'autoerotismo è parte della nostra vita sessuale ed è un ottimo modo per aumentare i piaceri che proviamo, esplorare i nostri corpi e capire cosa ci piace davvero.
Sono tanti gli uomini che si domandano come masturbare una donna nel modo corretto, perché spesso, fuorviati dai ciò che vedono nei film porno, non riescono a far raggiungere l'orgasmo alla proprio partner solo con la stimolazione. Spesso capita anche che le stesse donne abbiano difficoltà con la masturbazione, ma in questo articolo abbiamo speigato tutto ciò che c'è da sapere sulla masturbazione femminile.
Abbiamo quindi preparato una guida step by step, per capire insieme come si deve masturbare una donna e quali tecniche usare.
L'anatomia degli organi sessuali della donna è diversa rispetto a quella dell'uomo e rende più difficoltoso il raggiungimento dell'orgasmo, ma promette piaceri più intensi. Se si sa come fare, è possibile far raggiungere alla donna due tipi di orgasmo: vaginale e clitorideo.
La donna può raggiungere tutti e due gli orgasmi, se si impara a stimolare le parti del corpo giuste e soprattutto a seguire i segnali che la donna dà.
Innanzitutto, è bene quindi conoscere come è fatta una vagina prima di iniziare a stimolarla, e seguire un paio di regole che stanno alla base di ogni rapporto sessuale.
Iniziare sempre con i preliminari, con baci e carezze su tutte le zone erogene della donna: bocca, seno, dietro le orecchie...questo vale sempre, perché porta la donna a lubrificarsi in modo naturale e alla coppia di entrare in connessione.
Partiamo dal clitoride: un piccolo corpo carnoso che assomiglia ad un vero e proprio pene maschile, solo che è molto più piccolo e ciò che è visibile è solo la punta. Dove si trova il clitoride? Sopra la vulva e la sua stimolazione, porta al raggiungimento dell'orgasmo clitorideo.
Quando si inizia a stimolare la donna, bisogna partire con movimenti lenti e dolci, perché la prima regola del fingering è quella di assicurarsi che la zona sia ben bagnata. E' molto doloroso per una donna il tocco o la penetrazione se la vagina è asciutta, quindi non fatelo. Il fatto che non sia subito lubrificata, non significa che la donna non sia pronta, o che ci sia qualcosa che non va, anzi è del tutto normale, ed è per questo che hanno inventato i lubrificanti! E' anche importante che le mani siano calde, perché come il pene nell'uomo, anche il clitoride della donna può restringersi se a contatto con il freddo.
Presi i primi accorgimenti, si passa alla stimolazione del clitoride: inizia con un leggero sfioramento, attorno al clitoride, ma anche intorno alla vulva, andando su e giù con le mani. Posto che ogni donna è diversa e ciò che piace può variare, esistono delle tecniche per toccare e stimolare il clitoride, che possono essere usate alternandole durante l'amplesso:
Disegna un 8: Con un dito, immagina di disegnare un otto attorno al clitoride.
Leggeri battiti: Con delicatezza, batti leggermente sul clitoride
Attenzione al cappuccio: molte donne hanno una specie di cappuccio sopra il clitoride che lo copre e non fa passare le sensazioni a dovere. Bisogna quindi "alzare" questa parte di pelle, e continuare la stimolazione diretta sul clitoride.
Trattalo come un pene: come abbiamo detto prima, il clitoride può essere considerato il pene delle donne. Con pollice e indice, in modo delicato, prendi il clitoride dalla base e muovi le dita su e giu.
Stimolato per bene il clitoride, si passa al punto G che si trova all'interno della vagina, nella parete superiore. La zona del punto G si gonfia solo se la donna è eccitata, per questo è bene sempre iniziare con la stimolazione del clitoride e poi passare a quella vaginale.
Non aver paura di fare la cosa sbagliata, parla con la tua partner, ascoltala e segui i suoi segnali. Comunicare è sempre la via migliore e solo imparando a conoscere i gusti dell'altro si potranno raggiungere i piaceri più intensi.
Usa tutte e due le mani per continuare ad eccitare la partner. Con una continua i movimenti elencati sopra sul clitoride e con l'altra, penetra con delicatezza e con due dita, indice medio, in posizione ad uncino, stimola il punto G.
La donna, al contrario dell'uomo, non vive il c.d. periodo refrattario, cioè quel momento post orgasmo, in cui l'uomo non prova più piacere e non riesce ad avere una nuova erezione. La donna può avere orgasmi multipli e continui, quindi quando vedi che arriva il momento, non fermarti.
Il momento è perfetto per giocare insieme e provare dei sex toys che ti possono aiutare durante la masturbazione. Ad esempio, potresti usare un finger vibe, un piccolo vibratore da mettere sul dito che ti aiuta a stimolare il clitoride della donna. Oppure, un vibratore rabbit, che permette di penetrare e stimolare il punto G e al tempo stesso il clitoride, per raggiungere un doppio orgasmo da urlo. Anche i giochi di coppia sono molto consigliati in questi momenti. Ad esempio potresti bendare la tua partner, così da farle aumentare le sensazioni del tuo tocco.
A questo punto, sei pronto per far vivere un momento celestiale alla tua donna! Enjoy! :)