Si chiama dogging ma con il cane ha poco a che fare. Il termine inglese significa letteralmente "portare a spasso il cane", ma non è di quel tipo di dogging che vogliamo parlarvi, ma bensì di una pratica sessuale, nata in Gran Bretagna, ma ormai largamente diffusa nel resto del mondo che consiste nell'incontrarsi, fissando appuntamenti o affidandosi alla casualità, con perfetti sconosciuti in luoghi pubblici, per fare sesso o farsi semplicemente guardare.
Anche se, negli ultimi anni, ha avuto una diffusione molto più rapida grazie soprattutto all'utilizzo di internet che permette di semplificare notevolmente l'incontro, le origini di questa pratica risalgono a tempi molto più antichi quando probabilmente veniva utilizzata la scusa di "portare a spasso il cane" per andare alla ricerca nei parchi di qualcuno intento ad avere rapporti sessuali.
Eh si, se la pratica sessuale con uno sconosciuto aumenta il desiderio in molti, farlo in pubblico rende il tutto ancora più accattivante ed eccitante.
Nel caso del dogging fatto in auto, ad esempio, ci si da appuntamento generalmente in luoghi come giardini, piazzole di sosta o parcheggi e una volta arrivati sul luogo si da il via ad alcuni segnali con la vettura, utili a comunicare ad eventuali sconosciuti che si è disponibili al dogging. Le sfaccettature sono infinite e le regole vengono stabilite da chi "ospita", o meglio, da chi lancia il segnale. Si può decidere di essere solo guardati o di interagire con noi, di accettare un solo sconosciuto o più di uno, dando vita, a volte, a delle vere e proprie gang bang en plein air.
E tu? Hai mai avuto o assistito ad un'esperienza del genere? Ti piacerebbe?
Ricordati, però, che la legge non accetta assolutamente questo tipo di pratica e le sanzioni posso variare da paese a paese.
Se l'idea vi stuzzica quindi sappiate che è vietato, ma non sarà forse proprio quel senso di proibito ad aumentare in qualche modo il desiderio? Se hai qualche dubbio su cosa ti piaccia leggi il nostro articolo sui fetish sessuali).