Domenica 08 Marzo è la festa internazionale della donna 2020! La prima giornata delle donne del nuovo decennio, la 45ima da quando nel 1975 si è ufficializzata la giornata mondiale delle donne.
Quest’anno il tema della festa ufficiale, secondo il sito internationalwomensday.com è:
“Each for Equal” – An equal world is an enabled world.
Significa “Equo e uguale per tutti”. Un mondo equo è un mondo che funziona.
Il tema del nuovo decennio sembra anche un po' il riassunto e il messaggio che le donne cercano di gridare al mondo non solo dagli anni 70, ma da sempre, infatti di donne che si sono esposte e sacrificate per ottenere equità tra maschi e femmine ce ne sono a centinaia nell’intera storia dell’umanità.
A ribadire il concetto, migliaia di donne scenderanno in piazza per dimostrare la propria alleanza per un mondo libero da usanze bigotte e maschiliste, vecchie e senza giustificazioni, che però ancora oggi, perseguitano il sesso femminile.
E’ vero che sono tanti i luoghi e gli aspetti della vita in cui noi donne dobbiamo lottare ancora molto per raggiungere l’equità, ma è anche vero che ce ne sono tanti altri in cui abbiamo raggiunto grandi successi!
E’ giusto sempre ricordare le più importanti aree in cui le donne hanno raggiunto grandi risultati, come quelle mediche, economiche, ambientali, scientifiche, ecc., ma è anche giusto parlare di quegli aspetti che, nella vita in generale, vengono un po' dopo, ma non sono per questo meno importanti, tra questi, il nostro preferito: la sessualità!
Si, di luoghi in cui è ancora un tabù per la donna parlare liberamente di sesso ce ne sono ancora parecchi, e non bisogna andare troppo lontano per cercarli. Anche guardando nella stessa Italia, esistono tantissime micro realtà in cui la donna si sente sempre su quel piccolo filo borderline in cui non si sa mai bene cosa dire e non dire per evitare di cadere nella trappola dei pregiudizi. Però, in linea generale, la donna ha conquistato anche il mondo della sessualità e aperto le porte verso piaceri, senza dover necessariamente sentirsi sbagliata.
Riprendendo il tema ufficiale dell’anno abbiamo cercato tre aspetti della sessualità in cui pare che le donne abbiano raggiunto un certo livello di equità. Eccone di seguito tre:
Dai dati attuali emerge che l’85% delle donne si masturba, e che in media la donna inizia a farlo già un paio d’anni prima rispetto alla media maschile. La percentuale degli uomini che si masturbano invece è del 99%. Inoltre, in media, le donne si masturbano almeno 5 volte al mese, insomma non poco! Anni prima la media era molto più bassa, ma non perché la donna non si masturbasse, ma perché non aveva il coraggio di ammetterlo. Oggi finalmente le donne non hanno più paura di ammettere di godere la propria sessualità proprio come il genere maschile, e che, come nel caso di un uomo, non c’è nulla di sbagliato nel voler conoscere il nostro corpo e i nostri piaceri.
Negli ultimi anni il commercio di oggetti erotici come i sex toys è esploso, soprattutto tra le donne che oggi rappresentano il 40% dei clienti. Per la festa delle donne è diventato molte comune regalare o ricevere in regalo sex toys, anche da amica ad amica! Le donne infatti hanno iniziato sempre di più a ricercare prodotti legati alla sessualità e, aumentando la domanda, sono anche cambiati i prodotti esposti sugli scaffali dei negozi di sexy shop, che sempre di più si rivolgono ad un pubblico femminile. Anche i sexy shop stessi sono cambiati, passando da locali anonimi e frequentati solo dal pubblico maschile, a vere e proprie boutique, che organizzano workshop ed eventi informativi sulle tematiche sessuali più svariate, per avvicinare tutti in modo equo, donne e uomini, alla sessualità sana e positiva.
Gli oggetti più ricercati dalle donne stesse sono gli ovetti vibranti, i massaggiatori e gli stimolatori clitoridei.
Sì amiche! Il nuovo millennio si è aperto anche con le categorie porno fatte appositamente per le donne. Sono tantissimi infatti ormai i siti di video adult in cui è possibile guardare porno per un piacere più femminile. Non solo, anche la pornografia è cambiata e ci sono molti film e pellicole del genere erotico a dimostrarlo. Sicuramente il boom della saga 50 sfumature ha aiutato molto, e da lì sono stati diversi i film erotici girati sotto un punto di vista femminile che hanno avuto anche grande successo, come nel caso di ninfomaniac vol. 1 e 2.
Il sito pornhub insight sforna periodicamente interessanti statistiche relative al mondo della sessualità tra cui l’interesse femminile nei video porno. Abbiamo raccolto alcuni numeri che raccontano le abitudini generali delle donne nel mondo quando cercano un porno:
La catogoria porno più amata dalle donne: Lesbian
Dalle statistiche emerge che le donne preferiscono in assoluto la categoria “lesbian”, piacciono molto i video popolari con donne e la categoria “japanise”.
Di seguito nella figura le altre categorie più amate dalle donne, contro quelle maschili.
Immagine: Pornhub
Se esploriamo i video più visti dalle donne rispetto agli uomini scopriamo che le donne sono molto interessate dalla pratica del pussy licking, ma anche a video di soli uomini. Al terzo posto un altro piacere femminile: fingering.
A seconda dell’area geografica cambiano i gusti delle donne. Dall’immagine sotto si vede che la categoria principale più ricercata rimane sempre quella lesbian, ma anche che in Russia piace molto l’hentai, o che in Nord Africa e Medio Oriente le donne sono incuriosite dalla categoria anal.
Immagine: Pornhub
Il paese con più donne amanti di video hot: Filippine
Nel mondo le donne guardano sempre di più video o film porno. Le più appassionate sono le filippine che nella classifica si piazzano al primo posto con una percentuale del 39% di donne che guardano regolarmente porno. In Spagna e in Francia le donne che guardano porno sono il 32%, mentre in Italia il 30%.
Anche i dati di Panty.com confermano i trend e i numeri di sopra. Sono tantissime le donne che si uniscono alla nostra community ogni giorno, ma soprattutto sono tantissime quelle che ci raccontano di come aver iniziato questa attività abbia cambiato la consapevolezza della propria sessualità.
Periodicamente pubblichiamo interviste delle nostre venditrici che raccontano le loro esperienze all’interno di una community in cui sono loro le direttrici del business e che al tempo stesso ne traggono molto piacere, anche dal punto di vista sessuale.
Sosteniamo la campagna delle feste delle donne #EachForEqual, perché è giusto che ci sia equità in tutto, anche dal punto di vista sessuale. Scatta anche tu la tua immagine #EachForEqual!